Maradona piace perché è antico, la mamma prima di tutto, e perché è moderno: mogli, amanti, figli, figliastri. Prova un autentico piacere fisico nel giocare a pallone, nel privato però è attratto in maniera compulsiva dalle donne e dal sesso. Il suo autista di Napoli racconta di averne accompagnate diecimila nella sua villa: sarà un’immagine esagerata per eccesso ma rende l’idea. Nella vita di Diego le donne sono tante, tantissime: la mamma Doña Tota, la fidanzata di sempre Claudia Villafañe conosciuta nei sobborghi di Buenos Aires e portata in gloria il giorno del matrimonio, le figlie Dalma e Giannina, la segretaria tuttofare Cecilia Pagni, la governante Lucia Rispoli che lo considerava un altro figlio e Cristiana Sinagra, la giovane donna che nel settembre 1986 va in tv a gridare «Questo bambino è figlio di Maradona».